Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e s.m.i. – D.G.R. n. 3-8272 del 05 marzo 2024 – Evento siccitoso che ha interessato il territorio della regione Piemonte nell’anno 2023. Attivazione ricognizione dei danni aziendali.


avvisi pubblici
26/03/2024 - 18/04/2024 00:00
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In riscontro alle segnalazioni di danni a carico delle produzioni vegetali, in particolare vitivinicole, delle aziende agricole piemontesi in conseguenza del fenomeno siccitoso dell’anno 2023, la Regione Piemonte ha promosso presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, con D.G.R. n. 3- 8272 del 05 marzo 2024, l’attivazione della deroga alle disposizioni di cui al comma 4, articolo 5 del Decreto legislativo 102/2004; la stessa deliberazione, nelle more del riconoscimento della suddetta deroga, ha inoltre disposto di:

  • richiedere, per le finalità di cui al comma 2 dell’articolo 6 del decreto legislativo 102/2004, al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste il riconoscimento dello stato di calamità naturale;
  • avviare una ricognizione dei danni aziendali dovuti al fenomeno siccitoso in oggetto, attraverso il caricamento dei dati compilati dalle aziende e trasmessi dalle amministrazioni comunali sul servizio web NEMBO.

Nelle more quindi del riconoscimento della deroga sopra precisata, le aziende agricole interessate possono segnalare tali danni, mediante il Modello “Agricoltura-Siccità” (allegato alla presente) predisposto dalla Regione Piemonte, al Comune in corrispondenza del quale si è verificato il danno, entro la data del 18/04/2024. Il Comune, qualora ritenga significativi i danni segnalati (danno superiore al 30% della Produzione Lorda Vendibile aziendale), trasmette i dati relativi alla ricognizione di cui sopra, entro la fine del mese di aprile 2024, attraverso il servizio denominato “Danni da avversità atmosferiche e altri aiuti di stato (NEMBO)” presente sul portale Servizi-online della Regione Piemonte, sulla base delle modalità descritte nell’allegato “Indicazioni operative”. I Comuni potranno valutare e, se del caso, trasmettere alla Regione Piemonte, le segnalazioni già pervenute alla data di ricezione della presente nota.


Documentazione relativa al bando:


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