“L’assedio. Il romanzo di Mariupol”
Venerdì 12 Maggio – ore 16:30
Sala del Consiglio Comunale – Piazza Levi – Acqui Terme
Presentazione del volume
“L’assedio. Il romanzo di Mariupol”
di Andrea Nicastro – inviato di guerra del Corriere della Sera
edito da Solferinomodera Maurizio Cabona
INGRESSO LIBERO
In un inverno del XXI secolo, quattrocentocinquantamila abitanti di una moderna città europea scoprono che la guerra esiste anche fuori dalle serie di Netflix e assomiglia ancora a quelle del Medio- evo. Una violenza inattesa e spietata ta- glia viveri, acqua, luce, riscaldamento, Internet, telefonini e, ovviamente, uccide. C’è chi scappa, chi resta, chi combatte e chi muore, ma tutti vengono cambiati, nel profondo e per sempre. È il romanzo vero di Mariupol, la città simbolo della resistenza ucraina, raccontato da chi l’ha vissuto. Andrea Nicastro mette in scena personaggi emblematici di entrambe le parti in guerra, le loro vicende si incrocia- no tra le rovine della città assediata dai russi in un crescendo di distruzione che è psicologica, morale e fisica assieme. Sto- rie vere condivise dall’autore nei giorni dell’assedio, ma anche tratte da diari ine- diti, interviste, incontri con i sopravvissuti che si trasformano in racconto corale. Nelle pagine si susseguono il fragore delle bombe, l’attesa nei rifugi, l’abbrutimento dei combattimenti, la vitalità come la generosità che permettono di sopravvivere. Un libro che parla dell’orrore senza tempo della guerra e porta alla luce il carattere di un’umanità costretta nell’avversità estrema a scoprirsi codarda e coraggiosa, immorale ed eroica.
ANDREA NICASTRO, inviato speciale del Corriere della Sera», ha raccontato guerre in Kosovo, Cecenia, Afghanistan, Iraq, Ucraina, crisi e colpi di Stato in Russia, Iran, Libano e Turchia, la tratta dei migranti e il traffico d’organi internazionale. Ha pubblicato Nassiriya, bugie tra pace e guerra (Ed. Riuniti 2006) e Gli Altri siamo noi. Perché tradire l’Occidente scatena il Jihad (Rubbettino 2021). Con Francesca Mineo nel 2019 ha portato in teatro Gli Altri. Storie di burqa, amore e rabbia nel secolo del jihad.